Zelotibia supercilia
Zelotibia supercilia | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Protostomia |
Phylum | Arthropoda |
Subphylum | Chelicerata |
Classe | Arachnida |
Ordine | Araneae |
Sottordine | Araneomorphae |
Superfamiglia | Gnaphosoidea |
Famiglia | Gnaphosidae |
Sottofamiglia | Zelotinae |
Genere | Zelotibia |
Specie | Z. supercilia |
Nomenclatura binomiale | |
Zelotibia supercilia Russell-Smith & Murphy, 2005 |
Zelotibia supercilia Russell-Smith & Murphy, 2005 è un ragno appartenente alla famiglia Gnaphosidae.
Etimologia
Il nome della specie deriva dal termine latino supercilius, che significa sopracciglio, in riferimento alla forma dello scapo dell'epigino delle femmine[1].
Caratteristiche
L'olotipo maschile rinvenuto ha lunghezza totale è di 4,00mm; la lunghezza del cefalotorace è di 1,76mm; e la larghezza è di 1,28mm[1].
Distribuzione
La specie è stata reperita nel Congo nordorientale: l'olotipo maschile è stato rinvenuto nel Parco nazionale dei Virunga, nei pressi del monte Musimba, appartenente alla provincia del Kivu Nord[1].
Tassonomia
Al 2016 non sono note sottospecie e dal 2005 non sono stati esaminati nuovi esemplari[1].
Note
Bibliografia
- Russell-Smith, A. & Murphy, J.A., 2005 - Zelotibia, a new zelotine spider genus from central Africa (Araneae, Gnaphosidae). Journal of Afrotropical Zoology vol.2, pp.103-122 PDF (pag.114-115)
Collegamenti esterni
- (EN) The world spider catalog, Gnaphosidae, Zelotibia supercilia, su wsc.nmbe.ch. URL consultato il 28 febbraio 2016.
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