Trattato di Parigi (1951)
Trattato tra la Repubblica Federale di Germania, il Regno del Belgio, la Repubblica francese, la Repubblica Italiana, il Granducato di Lussemburgo e il Regno dei Paesi Bassi che istituisce la Comunità europea del carbone e dell'acciaio | |
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Tipo | trattato multilaterale chiuso |
Contesto | Comunità europea del carbone e dell'acciaio |
Firma | 18 aprile 1951 |
Luogo | Parigi, Francia |
Efficacia | 23 luglio 1952 (art. 99) |
Scadenza | 23 luglio 2002 |
Parti | Belgio Francia Germania Ovest Italia Lussemburgo Paesi Bassi |
Firmatari | Paul van Zeeland Joseph Meurice Robert Schuman Konrad Adenauer Carlo Sforza Joseph Bech Dirk Stikker Johannes van den Brink |
Depositario | Governo della Francia |
Lingue | francese |
UNTC | 3729 |
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Il trattato costitutivo della CECA (Comunità europea del carbone e dell'acciaio) fu firmato a Parigi il 18 aprile 1951 ed entrò in vigore il 23 luglio 1952.[1] Il "mercato comune" previsto dal trattato viene inaugurato il 10 febbraio 1953 per il carbone e il ferro e il 1º maggio seguente per l'acciaio. Il trattato aveva una durata di 50 anni ed ha avuto termine il 23 luglio del 2002. La CECA successivamente divenne parte dell'Unione europea.
Paesi aderenti
I paesi firmatari furono: Belgio, Francia, Germania Ovest, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi.[1]
Contenuti
Questo trattato introduce la libera circolazione dei prodotti in questione, senza diritti doganali né tasse, vietando pratiche discriminatorie, sovvenzioni o aiuti imposti dagli Stati.
Il trattato si divide in quattro sezioni: 1) istituzione della Comunità europea del carbone e dell'acciaio, 2) istituzioni comunitarie, 3) disposizioni economiche e sociali e 4) disposizioni generali.
Esso è all'origine delle attuali istituzioni dell'Unione Europea, infatti delinea le istituzioni comunitarie istituendo:
- un'Alta Autorità, che è l'organo esecutivo della CECA composto da nove membri in carica per sei anni e che si avvale di un comitato consultivo (formato dai rappresentanti dei produttori, dei lavoratori, dei consumatori e dei commercianti);[1]
- un'Assemblea, con potere di controllo, di 78 deputati (18 dalla Germania, Francia e Italia, 10 dal Belgio e i Paesi Bassi e 4 dal Lussemburgo) nominati dai rispettivi parlamenti degli Stati firmatari;[1]
- un Consiglio dei ministri, composto da sei rappresentanti dei governi nazionali e la presidenza è esercitata a turno da ciascun membro del Consiglio per una durata di tre mesi;[1]
- una Corte di giustizia composta da sette giudici nominati di comune accordo dai governi degli Stati membri per sei anni
Quindi la CECA viene a delinearsi quale vero e proprio organo sovranazionale con potere di decisione e pone le basi alla nascita della Unione europea odierna.
Modifiche
Il trattato è stato modificato più volte, ad esempio ogni qualvolta un altro paese entrava a far parte della comunità (trattati di adesione), o quando sono state fatte modifiche finanziarie.
Con un allegato al trattato di Nizza viene disposto il trasferimento delle attività e passività della CECA alla Comunità europea. L'allegato è un protocollo relativo alle conseguenze finanziarie della scadenza del trattato CECA e al fondo di ricerca carbone e acciaio.
Evoluzione dell'Unione europea
Firma: In vigore: Trattati: | 1947 1947 Trattato di Dunkerque | 1948 1948 Trattato di Bruxelles | 1951 1952 Trattato di Parigi | 1954 1955 Trattato di Bruxelles modificato | 1957 1958 Trattati di Roma | 1965 1967 Trattato di fusione | 1975 N/A Conclusione Consiglio europeo | 1985 1985 Accordo di Schengen | 1986 1987 Atto unico europeo | 1992 1993 Trattato di Maastricht | 1997 1999 Trattato di Amsterdam | 2001 2003 Trattato di Nizza | 2007 2009 Trattato di Lisbona | ||||||||||
Unione europea (UE) | |||||||||||||||||||||||
Tre pilastri dell'Unione europea: | |||||||||||||||||||||||
Comunità europee: (con istituzioni comuni) | |||||||||||||||||||||||
Comunità europea dell'energia atomica (EURATOM) | |||||||||||||||||||||||
Comunità europea del carbone e dell'acciaio (CECA) | Trattato scaduto il 23 luglio 2002 | Unione europea (UE) | |||||||||||||||||||||
Comunità economica europea (CEE) | |||||||||||||||||||||||
Spazio Schengen | Comunità europea (CE) | ||||||||||||||||||||||
TREVI | Giustizia e affari interni (GAI) | ||||||||||||||||||||||
Cooperazione giudiziaria e di polizia in materia penale (CGPP) | |||||||||||||||||||||||
Cooperazione politica europea (CPE) | Politica estera e di sicurezza comune (PESC) | ||||||||||||||||||||||
Alleanza franco-britannica | Unione occidentale | Unione europea occidentale (UEO) (Attività sociali e culturali trasferite al Consiglio d'Europa nel 1960) | |||||||||||||||||||||
Sciolta il 1º luglio 2011 | |||||||||||||||||||||||
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Note
Bibliografia
- Girolamo Strozzi e Roberto Mastroianni, Diritto dell'Unione Europea. Parte istituzionale, 7ª edizione, Giappichelli, ottobre 2016, ISBN 9788892105287.
Voci correlate
- Comunità europea del carbone e dell'acciaio (CECA)
- Unione europea
- Cronologia dell'integrazione europea
- Dichiarazione Schuman
- Trattati sull'Unione europea
Altri progetti
Altri progetti
- Testo completo
(Wikisource)
- Wikisource contiene il testo completo del trattato di Parigi
Collegamenti esterni
- (FR, EN, DE) Testo del trattato su CVCE.eu, su cvce.eu.
- Testo integrale del trattato, su europa.eu.
- I trattati europei su EUR-Lex, su eur-lex.europa.eu.
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