The Supermen
The Supermen | |
---|---|
Artista | David Bowie |
Autore/i | David Bowie |
Genere | Hard rock Rock psichedelico |
Edito da | Tony Visconti |
Pubblicazione originale | |
Incisione | The Man Who Sold the World |
Data | 4 novembre 1970[1] |
Etichetta | Mercury Records |
Durata | 3:38 |
«When all the world was very young
And mountain magic heavy hung
The Supermen would walk in file
Guardians of a loveless isle»
«Quando il mondo era molto giovane
E la magia della montagna incombeva
I Superuomini camminavano in fila
Guardiani di un'isola senza amore»
The Supermen è un brano musicale scritto dall'artista inglese David Bowie, ultima traccia dell'album The Man Who Sold the World del 1970.
Il brano
«Abbiamo creato uno dei paesaggi sonori più oltraggiosi di The Man Who Sold the World, qualcosa che prefigura il suono al quale i Queen arriveranno molto più tardi, non solo per quanto riguarda lo stile vocale ma anche per le voci d'accompagnamento trasportate a una tonalità molto acuta e per l'assolo di chitarra.»
(Tony Visconti[2])
Al pari di altre tracce dell'album, The Supermen è intrisa delle influenze nietzschiane che ispirarono David Bowie all'inizio degli anni settanta.[3][4]
In questo periodo il cantante si era dedicato alla lettura di Al di là del bene e del male e Così parlò Zarathustra e alcuni riferimenti si possono trovare in questo brano, in cui l'allegoria delle "tragiche vite senza fine" di "esseri meravigliosi incatenati alla vita" («wondrous beings chained to life») si sovrappone al rifiuto della morale terrena da parte del superuomo.[3] «Avevo immaginato The Supermen come brano caratteristico di una certa epoca», disse Bowie nel 1973, «ma penso che riguardi il futuro piuttosto che il passato».[3] Non si tratterebbe quindi di una previsione futura quanto di una memoria primordiale, con i superuomini all'alba del tempo sulla loro "isola senza amore" che giocano e combattono, fino al giorno della loro caduta.[4]
«Far out in the red sky
Far out from the sad eyes
Strange, mad celebration
So softly a Supergod dies»
«Lontano nel cielo rosso
Lontano dagli occhi tristi
Strana, pazza celebrazione
Così dolcemente un Superdio muore»
Tre anni dopo avrebbe dichiarato che all'epoca si trovava «ancora nella fase in cui pretendevo di avere capito Nietzsche... e per capirlo avevo cercato di tradurlo secondo la mia sensibilità, quindi The Supermen era il risultato di questo atteggiamento».[5]
In un'intervista del 1976 definì la canzone "pre-fascista",[4] in un periodo in cui i tabloid scandalistici speculavano sulle presunte tendenze naziste del cantante alimentate da affermazioni come quelle fatte su Playboy e New Musical Express.[4] In realtà nel 1973 sembrava pensarla in modo diverso: «Avevo scritto una canzone intitolata The Supermen che parlava dell'Homo Superior e attraverso di essa mi sono interessato al nazismo. Sono sopraffatto dai loro metodi diabolici. Non c'è spazio nella mia testa per la loro teoria, gli effetti osceni, il terribile disprezzo per la vita umana».[6]
Ma Nietzsche e il nazismo non erano l'unica fonte d'ispirazione e alcuni hanno visto anche l'influenza della letteratura di fantascienza del dopoguerra, dai bambini mutanti di Nascita del superuomo di Theodore Sturgeon ai "Grandi Antichi" delle storie di H.P. Lovecraft,[7] e i superuomini di Bowie hanno qualche somiglianza anche con i monaci buddisti di brani precedenti come Karma Man e Silly Boy Blue.[4]
Registrazione
Il brano venne registrato durante le sessioni di The Man Who Sold the World nella primavera del 1970 e segnò la fine della collaborazione di Bowie con John Cambridge, che suonava con lui dai tempi di Space Oddity. Il batterista degli Hype, che accompagnavano David nelle esibizioni dal vivo, fu infatti licenziato dopo aver avuto difficoltà con la partitura ritmica in The Supermen e rimpiazzato da Mick Woodmansey.[3][4]
Il 12 novembre 1971, durante le sessioni di The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars una nuova versione semi-acustica venne registrata ai Trident Studios di Londra.[4]
Formazione
- David Bowie - voce, chitarra
- Mick Ronson - chitarra
- Tony Visconti - basso, pianoforte, chitarra
- Mick Woodmansey - batteria
- Ralph Mace - sintetizzatore
The Supermen dal vivo
La prima versione del brano, con un testo leggermente differente, fu eseguita nella sessione BBC registrata il 25 marzo 1970 per il programma Sounds of the 70s con Andy Ferris. Al Glastonbury Fayre del 23 giugno 1971 venne presentata la versione definitiva, replicata il 21 settembre nella sessione BBC registrata per Sounds of the 70s con Bob Harris e quattro giorni dopo al Friars Club di Aylesbury, nel primo concerto con la band che presto sarebbe diventata nota come The Spiders from Mars.[8]
The Supermen rappresentò un classico durante lo Ziggy Stardust Tour 1972 e l'Aladdin Sane Tour 1973, finendo poi nel dimenticatoio per oltre due decenni. Dopo le date americane dell'Earthling Tour 1997 venne ripresa solo in quelle del Reality Tour del 2003-04.
Tra le occasioni "estemporanee" in cui è stata eseguita dal vivo, il Bridge School Benefit del 20 ottobre 1996 allo Shoreline Amphitheatre di Mountain View e lo speciale della BBC ChangesNowBowie dell'8 gennaio 1997, in cui venne proposta una nuova versione acustica. «Il riff che ho usato in quell'occasione, effettivamente l'ho riesumato sull'album Earthling», dichiarò David in quell'occasione.[3] Il riff in questione, riciclato lo stesso anno per Dead Man Walking, a quanto pare gli fu "regalato" da Jimmy Page nel 1965, durante la registrazione di I Pity the Fool.[4]
Pubblicazioni
The Supermen non è inclusa in nessuna delle raccolte di greatest hits di David Bowie. Versioni dal vivo si trovano in:
- Sound + Vision (1989, nel CD Sound + Vision Plus)
- Bowie at the Beeb (2000)
- Aladdin Sane (nel bonus disc della riedizione 2003)
- Live Santa Monica '72 (2008)
Nella compilation Glastonbury Fayre del 1972 è presente la registrazione semi-acustica del novembre 1971 (non quella eseguita durante il concerto), inserita anche come traccia bonus nelle riedizioni di Hunky Dory del 1990 e di The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars del 2002.
Cover
Cover di The Supermen sono state pubblicate dai Cybernauts e dagli Aquaserge, rispettivamente negli album tributo Cybernauts Live del 2000 e We Were So Turned On: A Tribute To David Bowie del 2010.
Note
- ^ 9ª traccia dell'album The Man Who Sold the World
- ^ Buckley (2005), p. 87.
- ^ a b c d e Pegg (2002), pp. 198-199.
- ^ a b c d e f g h The Supermen, su bowiesongs.wordpress.com, www.bowiesongs.wordpress.com. URL consultato il 13 settembre 2016.
- ^ Buckley (2005), p. 267.
- ^ New Again: David Bowie, by Patrick Salvo, Colleen Kelsey, su interviewmagazine.com, www.interviewmagazine.com. URL consultato il 13 settembre 2016.
- ^ Carr e Shaar Murray (1981), p. 38.
- ^ Pegg (2002), p. 393.
Bibliografia
- Nicholas Pegg, David Bowie. L'enciclopedia, Arcana, Roma, 2002, ISBN 88-7966-270-8.
- (EN) David Buckley, Strange Fascination: David Bowie, the Definitive Story, Virgin Books, Londra, 2005, ISBN 978-0-7535-1002-5.
- (EN) Roy Carr, Charles Shaar Murray, David Bowie: An Illustrated Record, Avon, NYC, 1981, ISBN 978-0-380-77966-6.
Voci correlate
- The Man Who Sold the World (album)
Collegamenti esterni
- Testo di The Supermen
V · D · M | |||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Album |
| ||||||||||||||
EP | Peter and the Wolf · Don't Be Fooled by the Name · David Bowie in Bertolt Brecht's Baal · Live EP (Live at Fashion Rocks) · No Plan · Is It Any Wonder? | ||||||||||||||
Singoli | Liza Jane · I Pity the Fool · You've Got a Habit of Leaving · Can't Help Thinking About Me · Do Anything You Say · I Dig Everything · Rubber Band · The Laughing Gnome · Love You Till Tuesday · Space Oddity · The Prettiest Star · Memory of a Free Festival · Holy Holy · Moonage Daydream · Hang Onto Yourself · Changes · Starman · John, I'm Only Dancing · The Jean Genie · Drive-In Saturday · Time · Let's Spend the Night Together · Life on Mars? · Sorrow · Rebel Rebel · Rock 'n' Roll Suicide · Diamond Dogs · 1984 · Knock on Wood · Rock 'n' Roll with Me · Young Americans · Fame · Golden Years · TVC 15 · Suffragette City · Stay · Sound and Vision · Be My Wife · "Heroes" · Beauty and the Beast · Breaking Glass · Star · Boys Keep Swinging · DJ · Yassassin · Look Back in Anger · John, I'm Only Dancing (Again) · Alabama Song · Crystal Japan · Ashes to Ashes · Fashion · Scary Monsters (and Super Creeps) · Up the Hill Backwards · Under Pressure · Wild Is the Wind · Cat People (Putting Out Fire) · Peace on Earth/Little Drummer Boy · Let's Dance · China Girl · Modern Love · Without You · White Light/White Heat · Blue Jean · Tonight · This Is Not America · Loving the Alien · Dancing in the Street · Absolute Beginners · Underground · When the Wind Blows · Magic Dance · Day-In Day-Out · Time Will Crawl · Never Let Me Down · Under the God · Tin Machine · Prisoner of Love · Fame '90 · Pretty Pink Rose · You Belong in Rock N' Roll · Baby Universal · One Shot · Real Cool World · Jump They Say · Black Tie White Noise · Miracle Goodnight · The Buddha of Suburbia · Ziggy Stardust · The Hearts Filthy Lesson · Strangers When We Meet · Hallo Spaceboy · Telling Lies · Little Wonder · Dead Man Walking · Seven Years in Tibet · Pallas Athena · I'm Afraid of Americans · I Can't Read · Thursday's Child · The Pretty Things Are Going to Hell · Survive · Seven · Slow Burn · Everyone Says 'Hi' · I've Been Waiting For You · Shout · New Killer Star · Never Get Old · Rebel Never Gets Old · Arnold Layne · Where Are We Now? · The Stars (Are Out Tonight) · The Next Day · Valentine's Day · Love Is Lost · 'Tis a Pity She Was a Whore · Sue (Or in a Season of Crime) · Blackstar · Lazarus · I Can't Give Everything Away | ||||||||||||||
Video | Love You Till Tuesday · Ziggy Stardust and the Spiders from Mars · Cracked Actor · Serious Moonlight · Ricochet · Jazzin' for Blue Jean · Glass Spider · Oy Vey, Baby - Tin Machine Live at the Docks · Black Tie White Noise · The Video Collection · A Reality Tour | ||||||||||||||
Film | L'uomo che cadde sulla Terra · Gigolò · Christiane F. - Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino · Miriam si sveglia a mezzanotte · Furyo (Merry Christmas Mr. Lawrence) · Tutto in una notte · Absolute Beginners · Labyrinth - Dove tutto è possibile · L'ultima tentazione di Cristo · Fuoco cammina con me · Basquiat · Il mio West · Zoolander · Il segreto di Mr. Rice · The Prestige · Land Shark - Rischio a Wall Street | ||||||||||||||
Film biografici | Stardust - David prima di Bowie · Moonage Daydream | ||||||||||||||
Tournée | Ziggy Stardust Tour · Aladdin Sane Tour · Diamond Dogs Tour · Philly Dogs Tour · Station to Station Tour (Isolar/White Light Tour) · Stage Tour (Isolar II) · Serious Moonlight Tour · Glass Spider Tour · Tin Machine Tour · Sound + Vision Tour · It's My Life Tour · Outside Tour · Earthling Tour · 'hours...' Tour · Heathen Tour · A Reality Tour | ||||||||||||||
Voci correlate | Adrian Belew · Angela Bowie · Band Aid · Brian Eno · Carlos Alomar · David Bowie Is · Dennis Davis · Duncan Jones · Earl Slick · Gail Ann Dorsey · George Murray · Heteropoda davidbowie · Iggy Pop · Iman · Lazarus · Live Aid · Mick Ronson · Mick Woodmansey · Mike Garson · Nile Rodgers · Omikron: The Nomad Soul · Reeves Gabrels · Ricky Gardiner · Sessioni radiofoniche di David Bowie alla BBC · Statua di David Bowie · Symphony No. 1 Low · Symphony No. 4 Heroes · The 1980 Floor Show · The Idiot · The Spiders from Mars · Tin Machine · Tony Visconti · Trevor Bolder · Trilogia di Berlino · Tony Defries | ||||||||||||||
Gli anni pre-Deram · Discografia · Premi e riconoscimenti · Videografia · Morte di David Bowie |