The Bends
The Bends album in studio | |
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Artista | Radiohead |
Pubblicazione | 13 marzo 1995 |
Durata | 48:39 |
Dischi | 1 |
Tracce | 12 |
Genere | Britpop[1] Rock alternativo |
Etichetta | Parlophone |
Produttore | John Leckie, Radiohead, Nigel Godrich, Jim Warren |
Registrazione |
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Certificazioni originali | |
Dischi d'oro | Argentina[2] (vendite: 30 000+) Belgio[3] (vendite: 25 000+) Paesi Bassi[4] (vendite: 50 000+) |
Dischi di platino | Canada (3)[5] (vendite: 300 000+) Europa[6] (vendite: 1 000 000+) Nuova Zelanda[7] (vendite: 15 000+) Regno Unito (4)[8] (vendite: 1 200 000+) Stati Uniti[9] (vendite: 1 000 000+) |
Certificazioni FIMI (dal 2009) | |
Dischi d'oro | Italia[10] (vendite: 25 000+) |
Radiohead - cronologia | |
Album precedente (1993) Album successivo (1997) | |
Logo | |
Singoli | |
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The Bends è il secondo album dei Radiohead, pubblicato il 13 marzo 1995 dalla Parlophone.
La rivista statunitense Rolling Stone ha incluso The Bends nella sua lista dei 500 migliori album alla posizione n. 111 Mentre Q Magazine l'ha inserito alla 2ª posizione.
Assieme a Kid A del 2000, The Bends è uno dei due album in studio dei Radiohead ad avere per titolo quello di una delle sue canzoni.
Descrizione
L'album presenta un cambio di rotta dei Radiohead alla ricerca di sonorità maggiormente introverse e a tratti psichedeliche. La voce di Thom Yorke, pur se dotata di una certa personalità, viene associata a quella di Bono Vox. Preceduto da un singolo come Just, canzone irruente e aspra nei suoni che anticipa molte tematiche dell'album, il secondo lavoro della band presenta una sua unitarietà sonora e compositiva. Il sound si caratterizza discostandosi dai dettami del britpop che impazza in quegli anni, l'album presenta una trama unitaria eccezion fatta per High and Dry, che un po' si discosta da un album tanto omogeneo. Tra i brani spiccano Fake Plastic Trees, la title track The Bends e l'allucinato lamento di Street Spirit (Fade Out), accompagnata da un video che sottolinea l'atmosfera del brano. Nonostante l'assenza di hit single alla Creep, The Bends riuscì lentamente a conquistare il quarto posto della Official Albums Chart. Ancora oggi è considerato un pilastro degli anni novanta, pietra miliare del rock-pop inglese, che ha influenzato il sound di quegli anni, come dimostrano i riconoscimenti delle classifiche di Rolling Stone e Q Magazine. Il disco è dedicato alla memoria di Bill Hicks, comico e pensatore statunitense.
Tracce
- Planet Telex – 4:19
- The Bends – 4:04
- High and Dry – 4:20
- Fake Plastic Trees – 4:51
- Bones – 3:08
- (Nice Dream) – 3:54
- Just – 3:54
- My Iron Lung – 4:37
- Bullet Proof..I Wish I Was – 3:29
- Black Star – 4:07
- Sulk – 3:43
- Street Spirit (Fade Out) – 4:12
Formazione
- Gruppo
- Thom Yorke – voce, chitarra, pianoforte
- Jonny Greenwood – chitarra, organo, flauto dolce sintetizzatore, pianoforte
- Ed O'Brien – chitarra, voce
- Colin Greenwood – basso
- Philip Selway – batteria
- Altri musicisti
- Caroline Lavelle – violoncello
- John Matthias – viola, violino
- Produzione
- John Leckie – produzione, missaggio, ingegneria del suono
- Radiohead – produzione (tracce 3 e 10), missaggio
- Jim Warren – produzione (traccia 3), ingegneria del suono
- Nigel Godrich – produzione (traccia 10), ingegneria del suono
- Sean Slade – missaggio
- Paul Q. Kolderie – missaggio
- Chris Brown – ingegneria del suono
- Guy Massey – assistenza all'ingegneria
- Shelley Saunders – assistenza all'ingegneria
- Chris Blair – mastering, montaggio digitale
Classifiche
Classifiche settimanali
Classifica (1995/96) | Posizione massima |
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Australia[11] | 23 |
Austria[11] | 37 |
Belgio (Fiandre)[11] | 8 |
Belgio (Vallonia)[11] | 26 |
Canada[12] | 21 |
Germania[11] | 73 |
Norvegia[11] | 32 |
Nuova Zelanda[11] | 8 |
Paesi Bassi[11] | 20 |
Regno Unito[13] | 4 |
Stati Uniti[14] | 88 |
Svezia[11] | 26 |
Classifiche di fine anno
Classifica (1995) | Posizione |
---|---|
Nuova Zelanda[15] | 34 |
Regno Unito[16] | 56 |
Classifica (1996) | Posizione |
Nuova Zelanda[17] | 33 |
Regno Unito[18] | 43 |
Note
- ^ Piero Scaruffi, Radiohead, su scaruffi.com. URL consultato l'11 giugno 2022.
- ^ capif.org.ar, https://web.archive.org/web/20110706084844/http://www.capif.org.ar/Default.asp?PerDesde_MM=0&PerDesde_AA=0&PerHasta_MM=0&PerHasta_AA=0&interprete=&album=&LanDesde_MM=1&LanDesde_AA=1980&LanHasta_MM=12&LanHasta_AA=2010&Galardon=O&Tipo=1&ACCION2=+Buscar+&ACCION=Buscar&CO=5&CODOP=ESOP Titolo mancante per url
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(aiuto) (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2011). - ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 1996, su Ultratop. URL consultato il 23 novembre 2022.
- ^ (NL) Goud & Platina, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 13 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2018).
- ^ musiccanada.com, https://musiccanada.com/gold-platinum/?fwp_gp_search=The+Bends%20Radiohead Titolo mancante per url
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(aiuto). URL consultato il 30 gennaio 2017. - ^ (EN) "IFPI Platinum Europe Awards – 2001", su International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 12 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2013).
- ^ nztop40.co.nz, https://nztop40.co.nz/chart/albums?chart=3836 Titolo mancante per url
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(aiuto). - ^ bpi.co.uk, https://www.webcitation.org/5mr0Evm3j?url=http://www.bpi.co.uk/certifiedawards/search.aspx Titolo mancante per url
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(aiuto). URL consultato il 30 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2010). - ^ riaa.com, https://www.riaa.com/gold-platinum/?tab_active=default-award&ar=Radiohead&ti=The+Bends#search_section Titolo mancante per url
url
(aiuto). - ^ The Bends (certificazione), su FIMI. URL consultato il 15 novembre 2021.
- ^ a b c d e f g h i (NL) Radiohead - The Bends, su Ultratop. URL consultato il 20 luglio 2018.
- ^ (EN) Top Albums - February 19, 1996, su Library and Archives Canada. URL consultato il 20 luglio 2018.
- ^ (EN) Official Albums Chart: 4 February 1996 - 10 February 1996, su Official Charts Company. URL consultato il 20 luglio 2018.
- ^ (EN) Radiohead – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 20 luglio 2018. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
- ^ (EN) Top Selling Albums of 1995, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 20 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ (EN) End of Year Album Chart - 1995, su Official Charts Company. URL consultato il 20 luglio 2018.
- ^ (EN) Top Selling Albums of 1996, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 20 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ (EN) End of Year Album Chart - 1996, su Official Charts Company. URL consultato il 20 luglio 2018.
Altri progetti
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- Wikiquote
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Collegamenti esterni
- (EN) The Bends, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Stephen Thomas Erlewine, The Bends, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) The Bends, su Discogs, Zink Media.
- (EN) The Bends, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.