Segni mobili

I segni mobili sono i segni dello zodiaco situati alla fine di ciascuna stagione.[1]

Grafico zodiacale, con i segni mobili indicati in blu.

Rapporto con le stagioni

L'ingresso del Sole nei segni mobili avviene sul finire delle quattro stagioni:[1]

  • Gemelli (21 maggio - 21 giugno[2]): segno d'aria[1], è collocato al termine della primavera.[3]
  • Vergine (23 agosto - 22 settembre[4]): segno di terra[1], è collocato al termine dell'estate.[5]
  • Sagittario (23 novembre - 21 dicembre[6]): segno di fuoco[1], è collocato al termine dell'autunno.[7]
  • Pesci (20 febbraio - 20 marzo[8]): segno d'acqua[1], è collocato al termine dell'inverno.[9]

Essendo situati alla conclusione delle stagioni, tali segni vengono anche definiti mutevoli o bicorporei, trovandosi a cavallo di due stagioni.[1]

Qualità

Al segno mobile sono associate qualità di cambiamento e di determinazione nel portare a compimento i progetti.[10]

Posizione nelle case

I segni di Gemelli, Vergine, Sagittario e Pesci corrispondono rispettivamente alla terza, sesta, nona e dodicesima Casa: tali case sono dette "cadenti".[1]

I Gemelli risultano opposti al Sagittario, così come la Vergine è opposta ai Pesci.[1]

Note

  1. ^ a b c d e f g h i Segni mobili o di fine stagione, su dichesegnosei.it.
  2. ^ Gemelli segno mobile, di fine stagione, su dichesegnosei.it.
  3. ^ Gemelli: segno di primavera, su dichesegnosei.it.
  4. ^ Vergine segno mobile, di fine stagione, su dichesegnosei.it.
  5. ^ Vergine: segno di estate, su dichesegnosei.it.
  6. ^ Sagittario segno mobile, di fine stagione, su dichesegnosei.it.
  7. ^ Sagittario: segno di autunno, su dichesegnosei.it.
  8. ^ Pesci segno mobile, di fine stagione, su dichesegnosei.it.
  9. ^ Pesci: segno di inverno, su dichesegnosei.it.
  10. ^ (EN) Betty Crawford, Mutable signs: mutable quality in astrology, su zodiacsigns-horoscope.com.

Voci correlate

  • Segni cardinali
  • Segni fissi

Collegamenti esterni

  • Qualità mobile, su oroscopo.it. URL consultato il 20 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2016).
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