Nil Recurring
Nil Recurring EP | |
---|---|
Artista | Porcupine Tree |
Pubblicazione | 17 settembre 2007 |
Durata | 28:50 |
Dischi | 1 |
Tracce | 4 |
Genere | Rock progressivo Progressive metal |
Etichetta | Transmission |
Produttore | Steven Wilson |
Registrazione | dicembre 2006–aprile 2007, No Man's Land, Hemel Hempstead (Regno Unito) |
Formati | CD, 12", download digitale, streaming |
Porcupine Tree - cronologia | |
EP precedente Futile (2006)EP successivo Acoustic Radio Session 2009 (2020) |
Nil Recurring è il settimo EP del gruppo musicale britannico Porcupine Tree, pubblicato il 17 settembre 2007 dalla Transmission Recordings.[1]
Descrizione
Comprende quattro brani per un totale di circa 29 minuti di musica scritte durante le sedute di registrazione di Fear of a Blank Planet. Secondo il frontman Steven Wilson, Nil Recurring va considerato come un disco a sé stante: sebbene collegato al precedente album, conserva dei tratti autonomi, rintracciabili nelle sonorità e in parte anche nei testi, che proseguono l'esplorazione cinica della personalità degli adolescenti. Il brano What Happens Now?[2] è il più significativo da questo punto di vista: nelle sonorità ricorda Burning sky sull'album Up the Downstair. Nel brano Normal[3] un contrappunto chitarristico approfondisce il messaggio dei testi e rende il pezzo più strutturato. È evidente l'influenza degli Opeth nelle aperture improvvise, con riff di chitarra particolarmente aggressivi. Nel brano omonimo compare un tappeto sonoro campionato da Robert Fripp; è l'unico brano strumentale. Cheating the Polygraph è stata suonata nel tour promozionale del 2006 Arriving Somewhere, ma poi esclusa dalla scaletta finale del disco, sostituita da Way Out of Here.
Pubblicazione
Le prime 5000 copie dell'EP furono distribuite in formato digipak apribile attraverso l'etichetta personale dei Porcupine Tree, la Transmission. La forte richiesta ha fatto programmare una nuova ristampa nei primi mesi del 2008 in regolare formato CD.[4] Inoltre, una versione in 5.1 Surround Sound è stata inclusa nell'edizione DVD-A di Fear of a Blank Planet.
Tracce
- Nil Recurring – 6:08
- Normal – 7:09
- Cheating the Polygraph – 7:10
- What Happens Now? – 8:23
Formazione
- Gruppo
- Steven Wilson – chitarra elettrica e acustica, voce
- Colin Edwin – basso
- Richard Barbieri – tastiera, programmazione
- Gavin Harrison – batteria, percussioni
- Altri musicisti
- Robert Fripp – soundscapes (traccia 1)
- Ben Coleman – violino elettrico (traccia 4)[2]
Classifiche
Classifica (2008) | Posizione massima |
---|---|
Regno Unito[5] | 137 |
Note
- ^ Esiste un medley di 5 minuti sulla pagina personale Myspace dei Porcupine Tree, reso disponibile già diverse settimane prima dell'uscita ufficiale.
- ^ a b In What Happens Now? è presente un riff alternativo che compare in versione definitiva su Anesthetize.
- ^ Il coro in Normal è una versione alternativa del coro che si sente su Sentimental; Gavin Harrison vi suona la chitarra.
- ^ L'edizione giapponese include una quinta traccia che sarebbe una versione più corta del brano Fear of a Blank Planet.
- ^ (EN) Chart Log UK: 1994–2010, su zobbel.de. URL consultato il 25 dicembre 2022.
Collegamenti esterni
- (EN) Nil Recurring, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Nil Recurring, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
V · D · M | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Richard Barbieri · Gavin Harrison · Steven Wilson Colin Edwin · Chris Maitland | |||||||||
Album |
| ||||||||
EP | Voyage 34 · Voyage 34 (Remix) · Moonloop EP · Staircase Infinities · Transmission IV: Moonloop · Futile · Nil Recurring · Acoustic Radio Session 2009 · Pure Narcotic - Acoustic Session 2012 · BBC Session 13th April 2007 · IA/DW/XT | ||||||||
Singoli | Waiting · Piano Lessons · Stranger by the Minute · Pure Narcotic · Four Chords That Made a Million · Shesmovedon · Blackest Eyes · Shallow · Lazarus · Meantime · Time Flies · Harridan · Of the New Day · Herd Culling · Rats Return | ||||||||
Video | Arriving Somewhere... · Anesthetize | ||||||||
Voci correlate | Bass Communion · Blackfield · Continuum · King Crimson · No-Man | ||||||||
Discografia |