Mus caroli
Mus caroli | |
---|---|
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Euarchontoglires |
Ordine | Rodentia |
Sottordine | Myomorpha |
Superfamiglia | Muroidea |
Famiglia | Muridae |
Sottofamiglia | Murinae |
Genere | Mus |
Specie | M. caroli |
Nomenclatura binomiale | |
Mus caroli Bonhote, 1902 | |
Sinonimi | |
Mus boninensis |
Mus caroli (Bonhote, 1902) è un roditore della famiglia dei Muridi diffuso in Estremo Oriente.[1][2]
Descrizione
Dimensioni
Roditore di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 72 e 95 mm, la lunghezza della coda tra 75 e 95 mm, la lunghezza del piede tra 15 e 19 mm, la lunghezza delle orecchie tra 12 e 14 mm e un peso fino a 19,5 g.[3]
Aspetto
La pelliccia è ruvida. Le parti superiori variano dal marrone brillante al grigio-brunastro, mentre le parti inferiori sono bianche, con la base dei peli grigia. Le zampe variano dal grigio scuro al bianco. La coda è lunga quanto la testa ed il corpo, grigio scura sopra, biancastra sotto. Il cariotipo è 2n=40 FN=40.
Biologia
Comportamento
È una specie notturna e terricola. Costruisce nidi in buche nel fango, che possono essere rintracciate dalla presenza di tumuli di terra davanti all'entrata.
Alimentazione
Si nutre di parti vegetali e insetti.
Distribuzione e habitat
Questa specie è diffusa in Cina e Indocina. Si trova anche sull'isola di Okinawa e probabilmente è stata introdotta nella Penisola malese, Sumatra, Giava, Madura e Flores.
Vive nei prati, boscaglie ma anche in colture come le risaie.
Tassonomia
Sono state riconosciute 2 sottospecie[4]:
- M. c. caroli: Province cinesi del Fujian, Guangdong, Guangxi, Guizhou, Yunnan, Hainan, Taiwan; Hong Kong, Laos, Myanmar, Thailandia, Cambogia e Vietnam; Isola di Okinawa;
- M. c. ouwensi (Kloss, 1921): Penisola malese, Sumatra, Giava, Madura, Flores.
Conservazione
La IUCN Red List, considerato il vasto areale, la popolazione numerosa, la presenza in diverse aree protette, la tolleranza alle modifiche ambientali e l'assenza di reali minacce, classifica M.caroli come specie a rischio minimo (Least Concern).[1]
Note
- ^ a b c (EN) Aplin, K. & Lunde, D. 2008, Mus caroli, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Mus caroli, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Francis, 2008.
- ^ Marshall, 1977.
Bibliografia
- Joe T.Marshall Jr., A synopsis of Asian species of Mus (Rodentia, Muridae), in Bulletin of the American Museum of Natural History, vol. 158, n. 3, 1977.
- Charles M.Francis, A Guide to the Mammals of Southeast Asia, Princeton University Press, 2008, ISBN 9780691135519.
- Andrew T.Smith & Yan Xie, A guide to the Mammals of China, Princeton University Press, 2008, ISBN 9780691099842.
Altri progetti
Altri progetti
- Wikimedia Commons
- Wikispecies
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mus caroli
- Wikispecies contiene informazioni su Mus caroli
Collegamenti esterni
- (EN) Ryukyu mouse, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.