1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
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Michael Te-pei Chang (Hoboken, 22 febbraio 1972) è un allenatore di tennis ed ex tennistastatunitense, vincitore dell'Open di Francia nel 1989. Professionista dal 1988 al 2003, ha raggiunto come miglior classifica il secondo posto del ranking del tennis mondiale maschile ATP.
Indice
1Carriera
2Vita privata
3Finali nei tornei del Grande Slam
3.1Vinte (1)
3.2Perse (3)
4Statistiche
4.1Singolare
4.1.1Vittorie (34)
4.1.2Finali perse (24)
5Altri progetti
6Collegamenti esterni
Carriera
Entrambi i genitori di Chang - Joe (張洪笙) e Betty Tung (董良因) - sono cresciuti a Taiwan e hanno poi studiato negli Stati Uniti, dove si sono incontrati. Betty si trasferì negli States nel 1959 e Joe nel 1966. Da junior vince la quarta edizione del Les Petits As nel 1986.
Nel 1988 inizia la carriera professionistica nel tennis. Già nel 1989 vince il suo primo (e unico) torneo del Grande Slam: si trattò del più giovane giocatore di tennis ad aver vinto una prova dello Slam, all'età di 17 anni e poco più di tre mesi. Quell'edizione del Roland Garros lo vide protagonista di un incredibile ottavo di finale contro il campione cecoslovacco e numero uno del mondo Ivan Lendl. Colto dai crampi già alla fine del terzo set, Chang, sotto di due set, riuscì a portare a casa la vittoria al quinto, dopo un'epica battaglia (il punteggio fu di 4-6, 4-6, 6-3, 6-3, 6-3 in 4 ore e 38 minuti). Memorabile rimane l'ottavo gioco del quinto set quando, sul 4-3 per Chang al servizio e 15-30 per Lendl, il giovane americano si inventò di battere la palla dal basso. Poco dopo, avanti 5-3 e con Lendl al servizio sotto 15-40 nel game decisivo, Chang, per rispondere, si mise a pochi centimetri dal quadrato di servizio, innervosendo Lendl e costringendolo al doppio fallo. In quell'edizione batté successivamente l'haitiano Ronald Agénor, lo specialista della terra rossa Andrej Česnokov ed in finale Stefan Edberg, dopo altri 5 combattuti set e quasi 4 ore di gioco.
Chang agli US Open del 1992 perse la semifinale ancora contro Stefan Edberg, ma lo impegnò per oltre 5 ore di gioco (5h26'), cedendo 6-7, 7-5, 7-6, 5-7, 6-4. La partita è anche la più lunga nella storia degli US Open. Una veloce scalata lo porta ai vertici della classifica ATP dove raggiunge la posizione n°2 (il 9 settembre 1996), all'indomani degli US Open, perse in finale contro l'altro rivale e amico Pete Sampras. Chang era dotato di mobilità fisica e solidità mentale, con le quali sopperiva alla carenza di muscoli e centimetri (175 contro la media degli avversari ben oltre i 180).
Rimanendo costantemente nei primi 10 giocatori del mondo, vince 34 tornei maggiori ATP e nell'edizione 2003 degli Open USA annuncia il ritiro dall'attività professionistica. Nello stesso torneo pone fine alla carriera anche Pete Sampras. Chang detiene il record di più giovane vincitore di una prova del Grande Slam, con il successo storico al Roland Garros di Parigi nel 1989 a 17 anni e 3 mesi.
Fu lui a introdurre la consuetudine, tuttora diffusa tra i tennisti anche di altissimo livello, di mangiare banane nelle pause tra un gioco e l'altro, per prevenire i crampi tramite l'assunzione di potassio. È stato inserito nell'International Tennis Hall of Fame nel 2008.
Vita privata
Ha due figlie, nate dal suo matrimonio con la collega Amber Liu.