Menhir di Champ-Dolent
Menhir di Champ-Dolent | |
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Bretagna (Francia): il Menhir di Champ-Dolent, nei dintorni di Dol-de-Bretagne | |
Epoca | Neolitico |
Localizzazione | |
Stato | Francia |
Località | Dol-de-Bretagne |
Dimensioni | |
Altezza | 9,30 |
Inclinazione | < !-- Scavi --> |
Amministrazione | |
Visitabile | sì |
Mappa di localizzazione | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Il menhir di Champ-Dolent (in francese: Menhir du/de Champ-Dolent) è - con i suoi 9,5[1][2][3][4][5][6] metri di altezza (e se si esclude il grande menhir di Locmariaquer, spezzato però in quattro tronconi[7]) - il più alto monumento megalitico della Bretagna[1][4]: si trova nei dintorni di Dol-de-Bretagne[1][2][3][8][9][10], nel dipartimento dell'Ille-et-Vilaine, e risalirebbe al Neolitico[2][9][10]
È classificato come monumento storico dal Ministero della Cultura francese dal 1889.[4][9][10]
Come accaduto ad altri menhir (ne è un celebre esempio il menhir di Saint-Uzec[11]), anche il menhir di Champ-Dolent è stato fatto oggetto di tentativi di cristianizzazione, come dimostrano alcune immagini del XIX secolo, nelle quali è visibile una croce nella sua sommità.[2][4]
Ubicazione
Il sito è ubicato a circa 2 km da Dol-de-Bretagne.[1]
Caratteristiche
Materiale
Il menhir è stato realizzato in granito rosa.[3][5][9]
È fissato al terreno da un grosso masso di dolerite.[5]
Dimensioni
Il menhir di Champ-Dolent raggiunge un'altezza di 9,30 metri[2], una larghezza media di 1,80 m[3] ed ha una circonferenza di 8,70 m[2][3][8] e 1 m di spessore[3].
Il suo peso complessivo è di circa 100[2]/150[4] tonnellate.
Leggende e superstizioni
Leggende sulle origini del menhir e del nome "Champ-Dolent"
Secondo un leggenda, il menhir sarebbe caduto dal cielo con lo scopo di separare due fratelli in lotta tra loro.[1][2][3]
Da questa leggenda, forse ricollegabile ad una battaglia realmente avvenuta nel 560 a Dol-de-Bretagne tra re Clotario e suo figlio Chramme[2], deriverebbe anche il nome del luogo, Champ-Dolent, che significherebbe "Campo del dolore".[1][2][3] Secondo un'altra teoria "Champ Dolent" significherebbe invece "pietra del cammino di Dol".[2]
Secondo un'altra leggenda, il menhir sarebbe un pezzo del campanile della Cattedrale di Dol-de-Bretagne, finito in un campo a qualche chilometro di distanza dopo essere stato colpito con una roccia lanciata dal diavolo dal Monte Dol, nel tentativo di distruggere l'edificio appena costruito da San Samson.[8]
Superstizioni
Al menhir di Champ-Dolent sono legate anche alcune superstizioni popolari, come quella secondo cui il menhir tenderebbe a sprofondare nel terreno ogni qual volta una persona muore e che il giorno in cui si sarà interrato completamente, sarà il giorno del giudizio.[3][2]
Note
- ^ a b c d e f A.A.V.V., Bretagna, Dorling Kindersley, London - Mondadori, Milano, 2004, p. 70
- ^ a b c d e f g h i j k l Entre Légende et Réalité: La légende du menhir de Champ Dolent
- ^ a b c d e f g h i Quelques pages d'un autre livre ouvert: Le menhir de Champ Dolent
- ^ a b c d e Ancient Wisdom: Dol de Breton, su ancient-wisdom.co.uk. URL consultato il 26 giugno 2012 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2012).
- ^ a b c Großsteingräber: Menhir von Champ-Dolent bei Dol-de-Bretagne
- ^ Bretagne-Netz-de: Menhir (Hinkelsteine)
- ^ A.A.V.V., Bretagna, cit., p. 180
- ^ a b c Pays de Dol: Les curiosités du Pays Archiviato il 12 luglio 2012 in Internet Archive.
- ^ a b c d Culture.gouv.fr: Menhir de Champ-Dolent
- ^ a b c Patrimoine Région Bretagne: Menhir di Champ-Dolent
- ^ A.A.V.V., Bretagna, cit., p. 94
Voci correlate
- Allineamenti di Carnac
- Barnenez
- Cairn di Gavrinis
- Grande menhir spezzato di Locmariaquer
- Menhir di Saint-Uzec
- La Roche-aux-Fées
Altri progetti
Altri progetti
- Wikimedia Commons
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Menhir di Champ-Dolent
Collegamenti esterni
- (FR) Scheda sul Menhir di Champ-Dolent di Culture.gouv.fr
- (FR) Scheda sul Menhir di Champ-Dolent di Patrimoine Région Bretagne
- (FR) La légende du menhir de Champ Dolent su Entre Légende et Réalité
- (EN) Immagini del menhir su The Megalithic Portal