Laurentino Cortizo
Laurentino Cortizo Cohen | |
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38º Presidente di Panama | |
Durata mandato | 1º luglio 2019 – 1º Iuglio 2024 |
Vice presidente | Jose Gabriel Carrizo |
Predecessore | Juan Carlos Varela |
Successore | José Raúl Mulino |
Ministro dell'Agricoltura e dello sviluppo del bestiame di Panama | |
Durata mandato | 1º settembre 2004 – 10 gennaio 2006 |
Presidente | Martín Torrijos |
Predecessore | Martín Torrijos |
Successore | Lynette Stanziola |
Presidente dell'Assemblea nazionale di Panama | |
Durata mandato | 1º settembre 2000 – 31 agosto 2001 |
Predecessore | Enrique Garrido |
Successore | Rubén Arosemena |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Rivoluzionario Democratico |
Laurentino Cortizo Cohen, noto in patria come Nito Cortizo (Panama, 30 gennaio 1953), è un politico panamense, dal 2019 al 2024 presidente di Panama dopo la sua vittoria alle elezioni generali del 2019[1].
Membro della Partito Rivoluzionario Democratico (PRD), tra il 1994 ed il 2004 membro dell'Assemblea Legislativa e suo presidente tra 2000 e 2001[2].
Nel 2004, durante la presidenza di Martín Torrijos, fu ministro dello Sviluppo dell'agricoltura e del bestiame, rinunciando all'incarico il 6 gennaio del 2006 in quanto in disaccordo con alcune clausole del Trattato di Libero Commercio tra Stati Uniti e Panama, in particolare riguardo alla riduzione delle misure fitosanitarie e zoosanitarie nei confronti degli Stati Uniti[3].
Biografia
Primi anni
Nacque a Panama, il padre, Laurentino Cortizo Cortizo, era di origine spagnola, in quanto nativo del villaggio di Ricovanca, nei pressi del comune spagnolo di Beariz, in Galizia, ed Esther Cohen di Cortizo, di origine ebreo-greca.[4][5] Frequentò gli studi primari presso la Scuola Javier e gli studi secondari alla Scuola della Uscire in Nicaragua.[5] Ha poi frequentato l'Accademia Militare di Valley Forge negli Stati Uniti.[5] Si è laureato in Amministrazione d'Imprese presso l'Università di Norwich, Stati Uniti.[5] Ha conseguito un master's degree in Amministrazione d'Imprese e un dottorato in Commercio Internazionale presso l'università di Austin.[5]
Candidatura presidenziale
Nel maggio 2014, dopo la sconfitta del Partito Rivoluzionario Democratico nelle elezioni, il partito entrò in crisi di leadership spingendo Navarro a, non solo a rinunciare alla segreteria generale, ma ad entrare in conflitto con Benicio Robinson, presidente di PRD, che preferì non rinunciare. Cortizo venne visto come una delle possibili figure che avrebbero potuto, in quel momento, ricomporre il partito.[6] Nel 2015, ha negoziato la controversia interna al PRD, manifestando nuovamente il suo interesse a diventare presidente della Repubblica alle elezioni del 2019.[7][8]
Vita privata
Sposato con Yazmín Colón de Cortizo, ha due figli, Jorge Andrew e Carolina Esther, e due nipoti.[9][10] La sua formazione politica si è ispirata al giurista e politico liberale colombiano Jorge Eliécer Gaitán, mentre uno zio di Cortizo fu deputato per la provincia di Colón.[10] Si dichiara un cristiano devoto e assiduo lettore della Bibbia.[10]
Note
- ^ Corprensa Apartado 0819-05620 El Dorado Ave 12 de Octubre, Laurentino Cortizo es electo presidente de la República, su La Prensa. URL consultato il 10 de mayo de 2019 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2019).
- ^ Partidos políticos de América Latina. Centroamérica, México y República Dominicana, Università di Salamanca, 2001, p. 561, ISBN 9788478008377.
- ^ Panamá América, La renuncia de Cortizo paraliza ronda del TLC, su panamaamerica.com.pa, 11 de enero de 2006. URL consultato il 2 de octubre de 2018.
- ^ (GL) O novo presidente electo de Panamá ten as súas raíces en Beariz. URL consultato il 7 de mayo de 2019.
- ^ a b c d e El Panamá América, Laurentino Cortizo Cohen devuelve la confianza al sector agropecuario, 5 de julio de 2004. URL consultato il 2 de octubre de 2018.
- ^ La Estrella de Panamá, El PRD, un gigante político sin rumbo ni liderazgo, su laestrella.com.pa, 5 de julio de 2014. URL consultato il 2 de octubre de 2018 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2019).
- ^ Metro Libre, “Nito” Cortizo le exige al PRD que se dejen de pelea, 10 de mayo de 2015. URL consultato il 2 de octubre de 2018 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2018).
- ^ TVN Panamá, Cortizo aspira ocupar la silla presidencial y llama a un "pacto de honor" en el PRD, 22 de noviembre de 2015. URL consultato il 2 de octubre de 2018.
- ^ Eco TV, Laurentino Cortizo, 14 años militando en el PRD, su ecotvpanama.com, 13 de septiembre de 2018. URL consultato il 1 de octubre de 2018 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2018).
- ^ a b c Crítica Libre, Cortizo: sería irresponsable juzgar a la Presidenta Moscoso, 1 de septiembre de 2000. URL consultato il 2 de octubre de 2018.
Altri progetti
Altri progetti
- Wikimedia Commons
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Laurentino Cortizo
Collegamenti esterni
- (ES) Sito ufficiale, su nitocortizo.com.
- Cortizo Cohen, Laurentino, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Laurentino Cortizo, su IMDb, IMDb.com.
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