Gaetano Coronaro

Ritratto di Gaetano Coronaro

Gaetano Coronaro (18 dicembre 1852 – 5 aprile 1908) è stato un direttore d'orchestra, pedagogo e compositore italiano.

Nacque a Vicenza e vi ebbe la sua prima formazione musicale, seguita da studi dal 1871 al 1873 al Conservatorio di Milano sotto Franco Faccio. Compose opere orchestrali, musica sacra e da camera, oltre a cinque opere. La Creola, che debuttò per la prima volta al Teatro Comunale di Bologna nel 1878, fu l'unica ad avere successo.[1]

Coronaro si stabilì a Milano nel 1876, dove diresse alla Scala e insegnò al Conservatorio di Milano. Nel 1894 fu nominato professore di composizione. Tra i suoi allievi c'era il compositore Arrigo Pedrollo. Coronaro morì a Milano all'età di 55 anni. Anche i suoi fratelli, Antonio (1851-1933) e Gellio Coronaro (1863-1916) furono compositori d'opera. Antonio fu anche organista presso il Duomo di Vicenza dal 1885 fino alla sua morte.[2]

Opere

Mirza (soprano), figurino per La Creola atto 1 (1878). Archivio Storico Ricordi
  • La Creola - opera seria in 3 atti, libretto di Eugenio e Maria Torelli-Vallier ( Teatro Comunale, Bologna, 27 novembre 1878) [3]
  • II malacarne - dramma lirico in 3 atti, libretto di Stefano Interdonato (Teatro Grande, Brescia, 20 gennaio 1894) [3]
  • Un curioso accidente - scena lirica in 1 atto, libretto di Virginia Tedeschi-Treves da Goldoni (Teatro Vittorio Emanuele, Torino, 11 novembre 1903) [3]
  • Enoch Arden - libretto di Antonio Fogazzaro da Tennyson (composto 1905, non eseguito) [4]
  • La signora di Challant - libretto di Giuseppe Giacosa dalla sua omonima opera teatrale (data di composizione sconosciuta, non eseguita) [4]

Note

  1. ^ Kuhn, Laura D. (ed.) (2001) "Coronaro". Baker's Biographical Dictionary of Musicians. Retrieved online via HighBeam Research 27 July 2014
  2. ^ Kuhn, Laura D. (ed.) (2001) "Coronaro". Baker's Biographical Dictionary of Musicians. Retrieved online via HighBeam Research 27 July 2014.
  3. ^ a b c Casaglia, Gherardo (2005). "Performances by Gaetano Coronaro". L'Almanacco di Gherardo Casaglia
  4. ^ a b Oddone, Elisabetta (1909) "Musicisti scomparsi: Gaetano Coronaro" Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive.. Emporium, Vol. XXIX, n. 172, pp. 313–318. Retrieved 27 July 2014.

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