Figlie di Nostra Signora della Compassione
Le Figlie di Nostra Signora della Compassione (in inglese Daughters of Our Lady of Compassion) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla D.O.L.C.[1]
Storia
La congregazione fu fondata da Suzanne Aubert (1835-1926): figlia spirituale di Jean-Marie Vianney, nel 1869 lasciò la Francia per la Nuova Zelanda e nel 1883, con il sostegno del vescovo di Auckland, iniziò a progettare la creazione di una comunità di religiose per l'apostolato missionario presso gli indigeni Maori.[2]
La Aubert fondò una missione a Jerusalem e il vescovo di Wellington, il marista Francis Mary Redwood, nel 1892 eresse l'associazione delle Figlie di Nostra Signora della Compassione in congregazione religiosa.[2]
La congregazione ricevette il pontificio decreto di lode il 1º aprile 1917 e l'approvazione definitiva della Santa Sede il 28 marzo 1949.[2]
Attività e diffusione
Le suore della congregazione si dedicano all'educazione della gioventù, all'assistenza agli ammalati e alle opere sociali.[2]
Oltre che in Nuova Zelanda, sono presenti in Australia, Figi e Tonga;[3] la sede generalizia è a Wellington, in Nuova Zelanda.[1]
Alla fine del 2008 la congregazione contava 84 suore in 23 case.[1]
Note
Bibliografia
- Annuario Pontificio per l'anno 2010, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2010. ISBN 978-88-209-8355-0.
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
Collegamenti esterni
- (EN) Il sito web ufficiale delle Figlie di Nostra Signora della Compassione, su compassion.org.nz.
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