Ergane (zoologia)
Ergane | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Protostomia |
Phylum | Arthropoda |
Subphylum | Chelicerata |
Classe | Arachnida |
Ordine | Araneae |
Sottordine | Araneomorphae |
Superfamiglia | Salticoidea |
Famiglia | Salticidae |
Sottofamiglia | Salticinae |
(clade) | Salticoida |
(clade) | Saltafresia |
(clade) | Simonida |
Tribù | Euophryini |
Genere | Ergane L. Koch, 1881 |
Sinonimi | |
Specie | |
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Ergane L. Koch, 1881 è un genere di ragni appartenente alla famiglia Salticidae.
Caratteristiche
I maschi raggiungono i 9 mm di lunghezza e la forma dei pedipalpi e la configurazione dell'opistosoma suggeriscono che questo genere sia affine a Chalcotropis Simon, 1902[1]
Distribuzione
Le quattro specie oggi note di questo genere sono state reperite in Asia sudorientale e Oceania: in particolare due sono endemiche dell'Australia, una del Borneo e l'ultima è stata rinvenuta nelle Filippine e nelle isole Caroline[2].
Tassonomia
Considerato un sinonimo anteriore di Afiola Peckham & Peckham, 1907 a seguito di uno studio dell'aracnologo Zabka del 1988[2].
A dicembre 2010, si compone di quattro specie[2]:
- Ergane benjarei (Peckham & Peckham, 1907) — Borneo
- Ergane carinata Berry, Beatty & Prószynski, 1996 — Filippine, Isole Caroline
- Ergane cognata L. Koch, 1881[3] — Territorio del Nord (Australia)
- Ergane insulana L. Koch, 1881 — Australia
Specie trasferite
- Ergane pulchella Thorell, 1895; trasferita e ridenominata come Evarcha pulchella (Thorell, 1895) a seguito di uno studio dell'aracnologo Prószynski del 1984[2].
Nomen dubium
- Ergane madagascariensis (Peckham & Peckham, 1887); l'esemplare, rinvenuto in Madagascar, a seguito di uno studio dell'aracnologo Roewer del 1955, è da considerarsi nomen dubium[2].
Note
Bibliografia
- Frances e John Murphy, An Introduction to the Spiders of South East Asia, Kuala Lumpur, Malaysian Nature Society, 2000.
Collegamenti esterni
- The world spider catalog, Salticidae URL consultato il 18 febbraio 2011, su research.amnh.org.
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