Diocesi di Macriana di Mauritania

Macriana di Mauritania
Sede vescovile titolare
Dioecesis Macrianensis in Mauretania
Chiesa latina
Vescovo titolareReginei José Modolo
Istituita1933
StatoAlgeria
Diocesi soppressa di Macriana di Mauritania
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche
Manuale

La diocesi di Macriana di Mauritania (in latino: Dioecesis Macrianensis in Mauretania) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia

Macriana di Mauritania, nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana della Mauritania Sitifense.

A questa diocesi africana sono attribuibili tre vescovi. Il donatista Deuterio[1] è documentato prima del 345/348 e di lui parla sant'Agostino, definendolo un "traditore" per aver stretto comunione con fondatore del donatismo, Donato di Case Nere.[2]

Alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana, furono presenti due vescovi cattolici, Felice e Silvano, entrambi indicati come episcopi Macrianensis, senza ulteriori indicazioni topografiche; uno dei due apparteneva alla sede di Macriana di Mauritania, mentre l'altro alla sede omonima in Bizacena.[3] Secondo Mesnage tuttavia, la posizione delle firme di questi due vescovi negli atti conciliari possono indurre a pensare che il vescovo di Macriana di Mauritania fosse Felice, mentre Silvano sarebbe da attribuire a Macriana Minore di Bizacena.[4]

Terzo vescovo noto è Restituto (o Restuto), il cui nome appare al 23º posto nella lista dei vescovi della Mauritania Sitifense convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Restituto era già deceduto in occasione della redazione di questa lista.[5]

Dal 1933 Macriana di Mauritania è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 7 dicembre 2022 il vescovo titolare è Reginei José Modolo, vescovo ausiliare di Curitiba.

Cronotassi

Vescovi residenti

  • Felice o Silvano † (menzionato nel 411)
  • Restuto (Restituto) † (prima del 484)

Vescovi titolari

Note

  1. ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, pp. 274-275, Deuterius 2.
  2. ^ Lettera 93, 43.
  3. ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 420, Felix 28; p. 1081, Silvanus 4.
  4. ^ Mesnage, L'Afrique chrétienne, p. 420.
  5. ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 980, Restitutus 26.

Bibliografia

  • (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 466
  • (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, Volume I, Brescia, 1816, pp. 208–209
  • (FR) Joseph Mesnage, L'Afrique chrétienne, Paris, 1912, p. 420
  • (FR) Anatole Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Maurétanies, Montreuil-sur-mer, 1894, pp. 214-216
  • (FR) Henri Jaubert, Anciens évêchés et ruines chrétiennes de la Numidie et de la Sitifienne, in Recueil des Notices et Mémoires de la Société archéologique de Constantine, vol. 46, 1913, p. 122
  • (FR) André Mandouze, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, 1. Prosopographie de l'Afrique chrétienne (303-533), Paris, Éditions du Centre National de la Recherche Scientifique, 1982

Collegamenti esterni

  • (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
  • (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org
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