Diocesi di Abbir Maggiore
Abbir Maggiore Sede vescovile titolare Dioecesis Abbiritana Chiesa latina | |
---|---|
Vescovo titolare | Ruben Caballero Labajo |
Istituita | XX secolo |
Stato | Tunisia |
Diocesi soppressa di Abbir Maggiore | |
Suffraganea di | Cartagine |
Eretta | ? |
Soppressa | ? |
Dati dall'annuario pontificio | |
Sedi titolari cattoliche | |
Manuale |
La diocesi di Abbir Maggiore (in latino: Dioecesis Abbiritana) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
Abbir Maggiore, nota nelle fonti romane anche come Abbir Cellense, era un'antica città romana che sorgeva nella provincia romana dell'Africa Proconsolare, nell'attuale Tunisia. Il sito è identificato con Henchir el Khandaq nel governatorato di Zaghouan.[1] La diocesi era suffraganea dell'arcidiocesi di Cartagine.
Sono tre i vescovi che Morcelli attribuisce a questa diocesi: un vescovo Felice partecipò, per parte cattolica, alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa; un altro vescovo Felice fu tra i prelati cattolici convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Adeodato infine partecipò al concilio antimonotelita di Cartagine del 646. Felice II e Adeodato, secondo Mesnage e Audollent, apparterrebbero invece alla diocesi di Abbir Germaniciana; inoltre Audollent attribuisce a questa antica diocesi anche il vescovo Cyprianus Cellensis, che Morcelli, Mesnage e Ferron tuttavia assegnano alla sede di Celle di Proconsolare.
Dal XX secolo Abbir Maggiore è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 23 giugno 2022 il vescovo titolare è Ruben Caballero Labajo, vescovo ausiliare di Cebu.
Cronotassi
Vescovi
- Felice I † (menzionato nel 411)
- Cipriano ? † (menzionato nel 484)
- Felice II ? † (menzionato nel 484)
- Adeodato ? † (menzionato nel 646 circa)
Vescovi titolari
- Louis Van Dyck, C.I.C.M. † (10 agosto 1915 - 4 dicembre 1937 deceduto)
- John Baptist Hou † (13 febbraio 1940 - 1950 ? deceduto) (vescovo eletto)[2]
- Jan Władysław Oblak † (20 novembre 1961 - 13 aprile 1982 nominato vescovo di Varmia)
- Bernard Henri René Jacqueline † (24 aprile 1982 - 26 febbraio 2007 deceduto)
- Thaddeus Cho Hwan-Kil (23 marzo 2007 - 4 novembre 2010 nominato arcivescovo di Daegu)
- Miguel Olaortúa Laspra, O.S.A. † (2 febbraio 2011 - 1º novembre 2019 deceduto)
- Michael Andrew Gielen (6 gennaio 2020 - 21 maggio 2022 nominato vescovo di Christchurch)
- Ruben Caballero Labajo, dal 23 giugno 2022
Note
- ^ Azedine Beschaouch, La découverte d'« Abbir Maius » municipe de Caracalla en Afrique proconsulaire (Tunisie), «Bulletin de la Société nationale des antiquaires de France», 1976, p. 118-123. André Mandouze, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, 1. Prosopographie de l'Afrique chrétienne (303-533), Paris, 1982, p. 1313.
- ^ Non ricevette mai la consacrazione; diede le dimissioni da vicario apostolico di Enshi nel 1942; sconosciuta è la data di morte. Note su Katholische Bischöfe in China Archiviato il 16 settembre 2017 in Internet Archive.. Anche Catholic Hierarchy e Gcatholic.
Bibliografia
- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 463
- (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, Volume I, Brescia, 1816, pp. 60–61
- (FR) Joseph Mesnage, L'Afrique chrétienne, Paris, 1912, pp. 122–123
- (FR) Auguste Audollent, v. Abbir, in Dictionnaire d'Histoire et de Géographie ecclésiastiques, vol. I, Paris, 1909, coll. 47-48
Collegamenti esterni
- (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
- (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org
- (DE) Henchir el Khandaq, Deutsche Archäologische Institut