Carl Zeiss (ottico)

Niente fonti!
Questa voce o sezione sull'argomento imprenditori tedeschi non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Carl Zeiss

Carl Zeiss (Weimar, 11 settembre 1816 – Jena, 3 dicembre 1888) è stato un ottico e imprenditore tedesco, conosciuto principalmente per aver fondato nel 1846 l'omonima azienda di ottica e strumenti di precisione Carl Zeiss.

Biografia

Famiglia

Carl Zeiss fu il quinto figlio di dodici (sei deceduti) avuti da un giocattolaio artigiano di Rastenberg, Johann Gottfried August Zeiss (1785–1849) e da Johanna Antoinette Friederike (1786–1856), figlia dell'avvocato e Stadtvogt (carica all'epoca più o meno corrispondente a quella di sindaco) Johann Heinrich Schmith von Buttstädt, sotto la guida del quale vennero istruiti diversi giuristi e teologi e altre personalità come Christiane Vulpius (moglie di Goethe), il medico Christoph Wilhelm Hufeland, il poeta Jean Paul e il pittore Max Slevogt.

Istruzione

Targa sull'edificio in Kaufstraße 1, Weimar

Zeiss padre iscrisse Carl al Gymnasium dove questi studiò filologia e storia.

Fondazione della fabbrica di meccanica di precisione e ottica

Il 10 maggio 1846 fu presentata la documentazione necessaria alle autorità di Weimar per avviare un laboratorio meccanico. Il 17 novembre 1846 al numero 7 di Neugasse, a Jena, venne fondata la Carl Zeiss, per la produzione di apparecchi ottici di precisione e in particolare microscopi.

Carl Zeiss come imprenditore

Zeiss puntò sulla qualità del prodotto e questo gli permise di imporsi sul mercato. Questa importante caratteristica venne estesa a tutta la produzione della società anche dopo la sua morte. A seguito dell'incremento della produzione, la sede fu spostata al numero 34 di Wagnergasse, Jena.

Collaborazione con Ernst Abbe

Nel 1866 conobbe Ernst Abbe, che divenne socio dell'azienda nello stesso anno. Nel 1884 si aggiunse anche il chimico Otto Schott. La Zeiss portò importanti innovazioni a tutto il settore dell'ottica e il contributo di Carl Zeiss fu quello di confidare fermamente sul metodo scientifico e sulla qualità del prodotto.

Vecchiaia e morte

Tomba di Carl Zeiss presso il Johannisfriedhof di Jena

Dopo la sua morte, avvenuta per cause naturali il 3 dicembre 1888, Ernst Abbe istituì nel 1889 a suo nome la Carl Zeiss Stiftung (Fondazione Carl Zeiss) con l'obiettivo di aiutare la ricerca scientifica e migliorare la qualità del lavoro.

Onorificenze

Ricevette nel 1861 la medaglia d'oro dell'esposizione industriale della Turingia come migliore strumento per la ricerca prodotto in Germania, assegnato al microscopio Stand I del 1857.

  • Tre scuole portano il suo nome
  • Carl-Zeiss-Oberschule di Berlino
  • Carl-Zeiss-Gymnasium di Jena
  • Carl-Zeiss-Stiftung fondata nel 1888
  • Strade in Brema, Jena, Magonza e Heilbronn

Bibliografia

  • Pierpaolo Ghisetti e Danilo Cecchi Zeiss, macchine ed obiettivi ed Reflex 1997
  • Pierpaolo Ghisetti e Marco Cavina Contarex NOC Editore 2012
  • Pierpaolo Ghisetti e Giulio Forti Zeiss Epopea di un gigante dell'ottica, ed Reflex 2015
  • Michele T. Mazzucato Carl Zeiss, in Atti Fondazione G. Ronchi, Anno LXXI, n. 1º gennaio/febbraio 2016 pp. 45-53

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikisource
  • Wikisource
  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikisource Wikisource contiene una pagina dedicata a Carl Zeiss
  • Collabora a Wikisource Wikisource contiene una pagina in lingua tedesca dedicata a Carl Zeiss
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Carl Zeiss

Collegamenti esterni

  • Zeiss, Carl, su sapere.it, De Agostini. Modifica su Wikidata
  • (EN) Carl Zeiss, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata
  • (DE) Biografia di Carl Zeiss sul sito aziendale, su zeiss.de. URL consultato il 30 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2016).
  • (DE) Frühestes Zeiss Mikroskop aus 1847/48, su musoptin.com.
Controllo di autoritàVIAF (EN) 8570149068596065730003 · ISNI (EN) 0000 0000 6677 2653 · SBN CUBV164549 · CERL cnp00588243 · LCCN (EN) n98057847 · GND (DE) 118772430 · BNF (FR) cb12349627n (data) · J9U (ENHE) 987007270222305171
  Portale Biografie
  Portale Scienza e tecnica