Bupleurum elatum

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Bupleuro delle Madonie
Bupleurum elatum
Stato di conservazione
Critico[1]
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superasteridi
(clade)Asteridi
(clade)Euasteridi
(clade)Campanulidi
OrdineApiales
FamigliaApiaceae
SottofamigliaApioideae
TribùBupleureae
GenereBupleurum
SpecieB. elatum
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineApiales
FamigliaApiaceae
GenereBupleurum
SpecieB. elatum
Nomenclatura binomiale
Bupleurum elatum
Guss., 1827

Il bupleuro delle Madonie (Bupleurum elatum Guss., 1827) è una pianta appartenente alla famiglia delle Apiacee (o Umbelliferae), endemica della Sicilia.[2]

Descrizione

È una pianta perenne emicriptofita scaposa, alta 80 – 150 cm.
Ha un fusto robusto e legnoso lungo fino a 150 centimetri, coperto dai resti di foglie morte.
Le foglie sono lanceolate o subspatolate, con 7-9 nervature, larghe 4–7 mm e lunghe 50–90 mm. Le foglie basali sono disposte a rosetta attorno al gambo.
L'infiorescenza è un'ombrella composta da 6-14 raggi. Fiorisce usualmente tra luglio e agosto, per quanto la fioritura e la fruttificazione siano stati osservati raramente.

Distribuzione e habitat

È un endemismo siculo del distretto madonita, con un areale ristretto a due stazioni (Vallata Reale, Colma Grande) entrambe nel territorio del comune di Isnello.

Cresce su rupi calcaree, in fenditure della roccia con scarso humus, esposte a venti umidi e freddi settentrionali, ad una altitudine compresa tra 700 e 900 m.

Conservazione

La Lista rossa IUCN classifica Bupleurum elatum come specie in pericolo critico di estinzione (Critically Endangered).[1]

Sopravvive con poche centinaia di esemplari in un'area molto ristretta (e difficilmente accessibile) ed ha una produzione di semi molto limitata, il che ne limita fortemente la riproduzione e la diffusione.

Note

  1. ^ a b (EN) Gianguzzi, L. & La Mantia, A. 2006, Bupleurum elatum, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 18/7/2024.
  2. ^ (EN) Bupleurum elatum, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 18/7/2024.

Bibliografia

  • Sandro Pignatti, Flora d'Italia, Edagricole, Bologna 1982. ISBN 8850624492
  • Conti, F., Manzi, A. and Pedrotti, F. Libro rosso delle piante d'Italia. Società Botanica Italiana and World Wildlife Fund Italian Association. Camerino (MC). Roma, 1992.
  • Raimondo, F.M., Gianguzzi, L. and Llardi, V. Inventario delle specie "a rischio" nella flora vascolare nativa della Sicilia. Quad. Bot. Ambientale Appl. 1994; 3: 65-132.
  • Colombo, P. & Princiotta, R. Osservazioni morfo-anatomiche su alcune endemiche siciliane: Scabiosa limonifolia Vahl. e Bupleurum elatum Guss. Giorn. Bot. Ital. 1980; 114 (3 – 4): 111–112.

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Collegamenti esterni

  • Bupleurum elatum IPNI Database
  • (EN) Bupleurum elatum, su Top 50 Campaign Mediterranean Island Plants, IUCN. URL consultato il 5 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2013).
  • Bupleurum elatum scheda botanica a cura di Girolamo Giardina
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