Amare amaro

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Amare amaro
Lingua originale	italiano
Paese di produzione	Francia, Italia
Anno	2018
Durata	89 min
Genere	drammatico
Regia	Julien Paolini
Sceneggiatura	Samy Baaroun, Julien Paolini
Casa di produzione	La Réserve, Picseyes Films, Rosebud Entertainment Pictures, Soldats, 1050 Partners
Distribuzione in italiano	102 Distribution
Montaggio	Gwennaël Ghelid
Musiche	Pasquale Filastò
Costumi	Olga Richon
Interpreti e personaggi
Syrus Shahidi: Gaetano Celeste Casciaro: Enza Tony Sperandeo: Marcello Vito Crimi: Giosuè Virginia Perroni: Anna Gabriele Arena: Carlo Paolo Brancati: Tonio Francesco Caltabiano: Capo della gang di paesani Ciro Petrone: Bebeto Dino Favuzza: Gianni Nunzia Lo Presti: Grazia Daniela Lo Nardo: Daniela Fosco Perinti: Il padre Giuseppe Lo Nardo: Giuseppe

Amare amaro è un film del 2018 diretto da Julien Paolini. Uscito nelle sale francesi a febbraio 2020^[1] e su Amazon Prime Video il 14 febbraio 2021^[2], Amare Amaro è il primo lungometraggio del regista. Questo dramma dagli accenti western è stato positivamente accolto dalla critica francese e ha vinto il Grand Prix du Polar de Cognac. Il film racconta la lotta di un panettiere francese in nome della sua famiglia contro la brutalità delle tradizioni del suo paesino siciliano. Adattato da Antigone di Sofocle, Amare Amaro esplora il tema della multicultura ed è stato selezionato in concorso al Festival di Taormina^[3], Vancouver, Cinémed^[4], Saint-Jean de Luz^[5] e Villerupt^[6].

Trama

Sono 5 anni che Gaetano, giovane taciturno d'origine francese, è tornato in Sicilia per occuparsi del panificio familiare a causa dei problemi di salute di suo padre. Si occupa di lui senza ricevere aiutato dal fratello maggiore, piccolo delinquente locale. Quando quest'ultimo muore provocando la morte del parroco del paese, Gaetano si deve occupare della sua sepoltura. Ma Enza, sindaca e autorità locale legata alla malavita, gli rifiuta il diritto di farlo riposare nella tomba di famiglia. Un conflitto turbato dal folle amore che Anna, la figlia di Enza, prova per Gaetano. Ma il Francese (come la piccola comunità del paese siciliano l’ha soprannominato) è testardo. È ben deciso ad adempiere i suoi doveri familiari a qualunque costo per l’onore di suo padre, mettendo in pericolo se stesso e la sua famiglia.

Riconoscimenti

Festival Polar de Cognac
- 2018 - Grand Prix ^[7]
Festival International du film de Saint-Jean de Luz
- 2018 - Candidatura al Grand Prix
- 2018 - Candidatura al Premio della regia
- 2018 - Candidatura al Premio del pubblico
Festival du cinéma méditerranéen de Montpellier
- 2018 - Candidatura al Premio degli studenti per l'opera prima
- 2018 - Candidatura al Premio del pubblico Midi Libre
Taormina Film Fest
- 2019 - Candidatura al Miglior Film, Miglior Regista
Vancouver International Film festival
- 2019 - Candidatura al BC Emerging Filmmaker Award.^[8]
Festival du Film Italien de Villerupt
- 2019 - Candidatura al Premio della Critica

Note

^ (FR) AMARE AMARO, su picseyesfilms.com. URL consultato il 24 giugno 2024.
^ Amare amaro, la recensione: un lento western siciliano su Prime Video, su movieplayer.it. URL consultato il 24 giugno 2024.
^ A Taormina "Amare Amaro", l'intervista al regista Julien Paolini, su palermo.repubblica.it. URL consultato il 24 giugno 2024.
^ (FR) AMARE AMARO de Julien Paolini, su cinemed.tm.fr. URL consultato il 24 giugno 2024.
^ (FR) Frédéric Fleurot, Les 10 longs-métrages en compétition au Festival du Film de Saint Jean-de-Luz 2018, su francebleu.fr. URL consultato il 24 giugno 2024.
^ (FR) AMARE AMARO, su festival-villerupt.com. URL consultato il 24 giugno 2024.
^ “Amare amaro”, il film di Julien Paolini tra western e Antigone di Sofocle, su www.ilmessaggero.it. URL consultato il 23 settembre 2021.
^ (EN) Corvo Informatica, Cinema, Italia protagonista al Vancouver International Film Festival, su AgCult. URL consultato il 23 settembre 2021.