Alfa Trianguli
Alfa Trianguli A / B | |
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Classificazione | Subgigante bianca |
Classe spettrale | F6IV / M |
Tipo di variabile | ellissoidale rotante |
Distanza dal Sole | 64 anni luce |
Costellazione | Triangolo |
Coordinate | |
(all'epoca J2000.0) | |
Ascensione retta | 01h 53m 04,907s |
Declinazione | +29° 34′ 43,78″ |
Dati fisici | |
Raggio medio | 3,22 / 0,14 R⊙ |
Massa | 1,70 / 0,11 M⊙ |
Velocità di rotazione | 81,6 km/s |
Temperatura superficiale |
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Luminosità | 13/ ? L⊙ |
Età stimata | 2,7 miliardi di anni |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | +3,42 |
Magnitudine ass. | +1,95 |
Parallasse | 51,50 mas |
Moto proprio | AR: 10,82 mas/anno Dec: -234,24 mas/anno |
Velocità radiale | -12,6 km/s |
Nomenclature alternative | |
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Alfa Trianguli (α Tri, α Trianguli) è una stella binaria nella costellazione del Triangolo, la seconda più luminosa di questa costellazione, nonostante le sia stata assegnata la lettera alfa nella nomenclatura di Bayer. La sua magnitudine apparente è + 3,42 e dista 64 anni luce dal sistema solare. È conosciuta anche con il nome tradizionale di Ras al Muthallah, o Mothallah, dall'arabo رأس المثلث (ra's al-muθallaθ), che significa "la testa del Triangolo".
Caratteristiche del sistema
Alfa Trianguli è una binaria spettroscopica, dove la principale è una stella di classe F, a volte classificata come gigante (F5III), altre come subgigante di tipo F6IV. La sua massa è all'incirca 1,5 volte quella del Sole, mentre il raggio è 3 volte superiore[1]. Nonostante sia molto più giovane del Sole, questa stella ha finito, o sta per farlo, l'idrogeno da fondere in elio nel proprio nucleo e si avvia verso la parte conclusiva della sua esistenza[2] La stella ruota molto velocemente su se stessa, tanto da aver assunto la forma di uno sferoide oblato, ed è classificata dunque anche come variabile ellissoidale rotante[3].
Alfa Trianguli B, una debole nana rossa con una massa dell'11% di quella solare, ruota attorno alla principale in un periodo di 1,74 giorni; essa è molto vicina alla compagna, forse a sole 0,04 U.A.[2].
Note
- ^ Fuhrmann, Klaus, Nearby stars of the Galactic disc and halo - IV, in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, vol. 384, n. 1, febbraio 2008, pp. 173–224, DOI:10.1111/j.1365-2966.2007.12671.x.
- ^ a b Jim Kaler, Mothallah, su stars.astro.illinois.edu, Università dell'Illinois.
- ^ alf Tri -- Ellipsoidal variable Star SIMBAD